Il SOFT COUNSELING  è  una mia invenzione.

(…forse: le idee sono nell’aria e il mondo è grande! …In ogni modo vi racconto come ci sono arrivata io.)

Esistono, e già esistevano nel 2006, tantissime iniziative meritevoli, organizzate e tenute da persone colte, ottimi oratori, estremamente preparati e competenti.

In particolare, nelle grandi città come Milano, l’offerta in tema di benessere e crescita personale è altissima: ampia e variegata.

L’inizio quindi non è stato facile … farsi conoscere e conquistare fiducia e apprezzamento è stata una bella impresa!

Ho cominciato a lavorare come counselor nel 2006 e ad organizzare eventi nel 2007. All’inizio la formula con la quale proponevo le mie attività di counseling di gruppo erano in “stile” piuttosto tradizionale.

Con il passare degli anni, l’esperienza mi ha insegnato che la formula più apprezzata, e anche la più frequentata, era quella “UNA SERATA E VIA!”. Un incontro serale di circa tre ore, inframmezzato di una pausa godereccia con vino e dolcetti, permette ai partecipanti di tastare il terreno senza obblighi a lungo termine.

In queste serate “a tema unico” organizzavo, tra le altre cose, “GIOCHI” per permettere alle persone di avvicinarsi al mondo emozionale con morbidezza …

Un approccio soft e ludico applicato ai complessi temi della consapevolezza e dell’amore per se stessi, si è rivelato vincente!

E’ stato proprio in questo lungo periodo di frequentazioni di SOFT COUNSELING che sono nati i “GIOCHI per emozionARTI”, alcuni dei quali sono diventati giochi a tutti gli effetti: replicabili e accessibili a chiunque abbia un temperamento curioso, un’indole vivace e una bella intelligenza relazionale. (Li trovate spiegati e illustrati in menù).

Qui di seguito trovate alcune locandine delle oltre sessanta serata “distese/scoscese/d’amore che ho realizzato tra il 2007 e il 2015.

In tutto hanno partecipato a queste serata più di un migliaio di  persone in modalità “intermittente”: alcune una vola volta (poche) la maggior parte più e più volte.